Maria Teresa Ianni – È arrivata da un’increspatura di labbra 

È arrivata da un’increspatura
di labbra
l’ora della burrasca
e del perdono.

Mi sono fatta strada
lungo vene e polsi
e poi su
fino al muscolo caldo.

Ho levigato rughe
con lingua e carezze.
Ho scansato nubi e coltelli.
Ho sfamato belve
e rinnegato demoni.
Ho reso amico il buio
senza disperare
di riveder scintille.
Ho ancora il tuo capo chino
nel mio ventre stanco.
Ho ancora i tuoi occhi in fondo
alla mia speranza cieca.
Ho ancora i miei palmi stretti
al tuo fiato desiderato
e freddo.

Siedo.

Credo.

Aspetto.
Taccio per udirti.
Sogno per vederti
Non mancherò di mancare a me
per riabbracciare te.

Maria Teresa Ianni

Edvard Munch – Der Vampir, 1893