LUOGO: Chiesetta Madonna della Salute di Villa Gozzi ad Arcugnano (Vicenza)
CURATORI: Enrica Feltracco e Giulia Granzotto
COSTO DEL BIGLIETTO: ingresso gratuito
SITO UFFICIALE: https://www.facebook.com/events/823006884458719/
La splendida chiesetta settecentesca di Villa Gozzi ospiterà la mostra “La Bellezza Ferita” in cui Barbara Pigazzi, fotografa di Padova, racconterà attraverso una serie di fotografie, in gran parte in bianco e nero, un volto della fede più umano, più intimo, più vicino a noi.
L’altalena scelta come immagine simbolo della mostra potrebbe sembrare un azzardo affiancata al titolo “La Bellezza Ferita”, in realtà ben rappresenta il coraggio dell’artista di invitarci a entrare in un mondo sempre più distante da noi, seppur apparentemente riconosciuto.
Solo l’occhio attento di una madre poteva cogliere in tutta la sua bellezza la figura di Maria e al contempo con estrema delicatezza raccontare un dolore universale. Solo lo sguardo lucido di un’artista sensibile poteva catturare e immortalare in una serie di fotografie il più lacerante e il più violento dei dolori: la morte di un figlio. Del resto vi è forse un tema della vita umana che l’arte non abbia già raccontato? Non è un caso che nelle immagini di Barbara ritornino squarci e frammenti di altre opere, ma colti con estrema originalità.La mostra sarà inaugurata domenica 10 Maggio alle 11,30 e alle 21,15. Resterà aperta fino al 31 Maggio 2015 il sabato e la domenica dalle 10 alle 22
L’altalena scelta come immagine simbolo della mostra potrebbe sembrare un azzardo affiancata al titolo “La Bellezza Ferita”, in realtà ben rappresenta il coraggio dell’artista di invitarci a entrare in un mondo sempre più distante da noi, seppur apparentemente riconosciuto.
Solo l’occhio attento di una madre poteva cogliere in tutta la sua bellezza la figura di Maria e al contempo con estrema delicatezza raccontare un dolore universale. Solo lo sguardo lucido di un’artista sensibile poteva catturare e immortalare in una serie di fotografie il più lacerante e il più violento dei dolori: la morte di un figlio. Del resto vi è forse un tema della vita umana che l’arte non abbia già raccontato? Non è un caso che nelle immagini di Barbara ritornino squarci e frammenti di altre opere, ma colti con estrema originalità.La mostra sarà inaugurata domenica 10 Maggio alle 11,30 e alle 21,15. Resterà aperta fino al 31 Maggio 2015 il sabato e la domenica dalle 10 alle 22