Riecco i Red Hot Chili Peppers: arriva “The Getaway”

La copertina del nuovo album
La copertina del nuovo album

A cinque anni da I’m With You, la band di Los Angeles è tornata con un nuovo singolo, Dark Necessities, che anticipa l’ultimo album, che verrà pubblicato il 17 giugno. La canzone si allontana dallo stile a cui eravamo stati abituati da quando Josh Klinghoffer ha preso il posto di John Frusciante alla chitarra, ma resta comunque ancorata al sound degli ultimi quindici anni: molto orecchiabile, pop, profondamente lontano da singoli “storici” come, ad esempio, Suck My Kiss.

È infatti essenzialmente diverso il passato dei Peppers: i primi tre album The Red Hot Chili Peppers (1984), Freaky Styley (1985) e The Uplift Mofo Party Plan (1987) viaggiavano su onde funk, rap rock, college rock. Meno “disciplinati”, ma con una grinta unica che ha subito però una parziale interruzione dopo la morte per overdose del primo chitarrista e fondatore Hillel Slovak e l’abbandono del batterista Jack Irons. Successivamente, la band ha cambiato formazione, con l’arrivo di Chad Smith e John Frusciante che hanno contribuito a dare alla luce Mother’s Milk (1989) e Blood Sugar Sex Magik (1991). Quest’ultimo è considerato da molti il miglior album dei Red Hot Chili Peppers, grazie a singoli di grande successo come Under the Bridge, Give it Away, Breaking the Girl e la già citata Suck My Kiss. È durante il tour del 1992 che John Frusciante ha abbandonato per la prima volta il gruppo, dando spazio a Dave Navarro (attualmente conduttore di un talent show americano che riguarda il mondo dei tatuatori), con cui la band ha pubblicato One Hot Minute (1995). Con il ritorno nel 1998 di John Frusciante, si è aperta una nuova era per i Red Hot Chili Peppers, che l’anno seguente hanno pubblicato quella che è forse la loro più famosa opera: Californication, che contiene la hit omonima e altri singoli celeberrimi come Scar Tissue, Otherside e Around the World. Successivamente, passando per gli album By the Way (2002) e Stadium Arcadium (2006), il gruppo ha reso le sue canzoni sempre più “leggere” e meno memorabili; più vicine ai gusti della maggior parte delle persone, ma più distanti dal sound che li contraddistingueva.

Dopo una lunghissima collaborazione con Rick Rubin, stavolta la nuova opera The Getaway verrà prodotta dal musicista Danger Mouse e vedrà la partecipazione al mixing musicale del “sesto Radiohead” Nigel Godrich.

Oltre alle presenze a numerosi festival durante la prossima estate, i Red Hot Chili Peppers hanno confermato un nuovo tour che vedrà come tappe italiane l’8 ottobre a Bologna e il 10 ottobre a Torino.

RHCP

 

 

Per approfondire: vedi “Musica come un buon motivo per vivere: la storia di John Frusciante