Suono povero – il canto di natale fra cinema e pittura

dal 4 al 6 gennaio 2017

Inaugurazione il 4 gennaio 2017 ore 15,00

ROMA

LUOGO: piazza augusto imperatore, 3  sala san Girolamo Associazione Italo-Croata

CURATORI: Svjetlana Lipanović, Michele Bianchi

ARTISTI: Gedam Gegamyan, Umberto Ippoliti, Ivana Jovanović Trostmann, Emiliano Yuri Paolini, Laura Pogosyan, Diego Petruzzi, Turi Sottile, Davor Vuković; documenti fotografici video interviste sulla pittura di Antonio Folichetti Emiliano Yuri Paolini Oscar Piattella e Turi Sottile (a cura di Michele Giacinto Bianchi); opera audio-visuale di Silvia Lanzalone

 

COSTO DEL BIGLIETTO: ingresso gratuito

E-MAIL INFO: michelegiacintobianchi@gmail.com

È davvero possibile la pace? Ovvero: una interruzione della guerra che non sia ufficiale ma richiesta dalla cosa stessa? Questa è la domanda alla quale vogliamo tentare di rispondere nelle tre giornate di studi. Il punto centrale che lega Joyeux Noël – un film realizzato nel 2005 e coprodotto da diversi paesi europei – al Manifesto per un suono povero – uno scritto presentato il 24 maggio del 2014 nella sede romana della LIDU (Lega Internazionale per i Diritti dell’Uomo) – è la nascita in rapporto al canto. Il Manifesto per un suono povero è incentrato infatti sul rapporto tra San Francesco d’Assisi e la musica. Joyeux Noël è incentrato sul rapporto tra Gesù di Nazaret e la musica. “Perché non possiamo non dirci ‘cristiani’” è il titolo del famoso articolo di Benedetto Croce apparso il 20 novembre 1942 in ‘La Critica’, al quale aggiungiamo qui, a tale discorso su laicità e cristianesimo, come l’universalismo dell’etica giudaico-cristiana si mostri ai nostri stessi occhi, di tempo in tempo, capace di qualcosa come una realizzazione dell’impossibile: confondere e disfare le linee delle trincee volute, tracciate col righello tenuto fermo dalla mano dell’uomo che vuole, appunto, quelle linee. Fra una trincea e l’altra – fra una linea e l’altra – può però succedere l’inaspettato: la guerra viene sospesa. L’ordine della tregua non viene da nessuno. Semplicemente il canto di Natale ferma tutti, e porta la pace.

Siamo convinti che con “pittura per un suono povero” sia possibile raccogliere opere, e raccogliersi attorno ad opere di artisti che nel loro trattamento della materia sono in grado di far vedere chiaramente il soggettivo, non come sforzo diretto alla elaborazione d’un sistema di concetti universali, bensì come singolarità ogni volta intrecciata in una trama di amicizie, di comunioni, che desta ammirazione. Questa la sua promessa estetica: non lo spettacolo per amatori d’arte, ma uno scampo dall’isolamento, una realtà liberata dal peso dell’autoaffermazione.

Un percorso guidato da Svjetlana Lipanović Stefano Valente e Michele Bianchi introdurrà alle opere esposte nella Sala San Girolamo.

MERCOLEDÌ 4 GENNAIO
Il mistero unitivo del canto di Natale
saluto Natale Antonio Rossi, presidente FUIS
introduzione Svjetlana Lipanović, vicepresidente Associazione Italo-Croata di Roma film Joyeux Noël. Una verità dimenticata dalla storia, (regia Christian Carion, Francia 2005, durata 96’), a cura di Luca Biscontini (Taxi Drivers – Rivista Indipendente di Cinema)
relazioni Joyeux Noël. Una verità dimenticata dalla storia, Ernesto G. Laura
Per un suono povero: la voce di San Francesco d’Assisi, Stefano Ragni Un pò più in là del naso, Turi Sottile
interventi Maria di Nazaret e Francesco d’Assisi. Presentazione del «Manifesto per un suono povero» alla luce di una rinnovata mariologia francescana, Michele Bianchi, Stefano Valente
Il Natale di Greccio e il presepe. «La messa sul mondo», «Il cantico delle creature», «L’inno alla materia»: confronto tra Francesco d’Assisi e Teilhard de Chardin, Anna Rita Innocenzi
Il canto sacro e il desiderio dell’uomo, Carmelo Licitra Rosa
Il suono povero irrompe soave e scardina i cuori, Anna Rossi
La guerra, la pace, lo shofar. Il suono dell’Altro tra oriente e occidente, Bob H. Salmi

GIOVEDÌ 5 GENNAIO
Il suono povero in rapporto al Natale. Contributo per una filosofia dell’inter-cultura
Dal «Manifesto per una filosofia dell’inter-cultura» al «Manifesto per un suono povero», Michele Bianchi, Stefano Valente
L’etica della guerra: evoluzione e involuzione, Giovanni Buonsanti
L’arte alla prova del Natale, Stefano Valente
«Mamma, mamma»: il femminile e la guerra nel pensiero di Teilhard de Chardin. Considerazioni ulteriori, Michele Bianchi
Inter-cultura e incontro. Il problema dell’Altro tra oriente e occidente, Mario Sammarone

VENERDÌ 6 GENNAIO
Psicoanalisi del cinema. Cinema della psicoanalisi. Per una differente sintesi delle arti
Ancora intorno a ‘Un Chien andalou’, ‘La Madone de Port Lligat’, ‘Confessione’: il corpo femminile tra cinema pittura e drammaturgia in Luis Buñuel, Salvador Dalí, Ernesto G. Laura, Michele Bianchi
Levitare sul tempio come un suono: san Giuseppe da Copertino e il teatro musicale di Carmelo Bene. Considerazioni ulteriori, Antonio Sagredo
Pittori croati in «Pittura per un suono povero. Natale 2016»: Ivana Jovanović Trostmann e Davor Vuković, Svjetlana Lipanović
… e poi fioriscono le stelle. Oscar Piattella, Michele Bianchi, Stefano Valente
Gedam Gegamyan, la ricerca artistica e la nostra terra d’arte, l’Armenia, Laura Pogosyan
Sui «Testimoni» di Diego Petruzzi. Scultura per un suono povero, Stefano Valente
Sul cosiddetto “ascetismo filosofico” di Antonio Folichetti, Michele Bianchi
I colori del suono povero. Sul chiasmo musica-pittura in alcune ultimissime tendenze dell’arte contemporanea, Franco Veremondi
Come mi suona la pittura di Turi Sottile?, Michele Bianchi, Stefano Valente, Antonio Sagredo
Sul cosiddetto “nuovo protagonismo femminile nell’arte tra emancipazione e libertà”: il caso di Laura Pogosyan, Michele Bianchi
Pittura suono immagine nell’elaborazione video di Silvia Lanzalone: «Ombre, Penombre, Bagliori, trittico d’arte, musica e poesia», Bruno Lanzalone
Reportage dall’atelier di Umberto Ippoliti. Alcune considerazioni sul rapporto tra scrittura e immagine, Michele Bianchi, Stefano Valente
Iconostasi africana. Da «Un sorriso dall’Africa. La condizione delle donne in Kivu» a «Mysterium. Opera inter-mediale per un suono povero», Michele Bianchi, Emiliano Paolini, Stefano Valente
Al termine delle relazioni previste, animeranno la discussione intorno ai temi trattati:
Luca Biscontini, Giovanni Buonsanti, Edmondo Cesarini, Franca Fedeli Bernardini, Anna Rita Innocenzi, Guillermo G. Lagar, Ernesto G. Laura, Carmelo Licitra Rosa, Stefano Ragni, Antonio Sagredo, Bob H. Salmi, Mario Sammarone, Stefano Valente, Franco Veremondi

 

locandina-pieghevole-mostra-evento-canto-di-natale-fra-cinema-e-pittura-4-6-gen-2017-def-001

 

locandina-pieghevole-mostra-evento-canto-di-natale-fra-cinema-e-pittura-4-6-gen-2017-def-002