Senza ritratto. Storie dall’arte contemporanea. Intervista a Susy Manzo

foto-bio_2Susy Manzo è nata a Milano nel 1963.

Dedica completamente la sua ricerca artistica alla pittura, prevalentemente  ad olio, al disegno ed alla scultura, sviluppando progetti sul ruolo della donna nella società.

Ha partecipato a mostre personali, collettive e a fiere d’arte, nazionali ed internazionali, in Italia, Portogallo, Austria e Turchia.

Vive e lavora a Cusano Milanino (MI).

“Se dovessi definire l’opera di Susy Manzo usando una sola parola, questa sarebbe trama. L’artista si fa creatrice di trame che legano e collegano mondi diversi (opera ad opera, opera a reale, reale a sogno, sogno a opera) e sono il simbolo di quelle componenti spirituali che nel profondo del nostro cuore rispondono alla voce della Bellezza.
Susy fa dei suoi lavori, parafrasando Battiato, trame di un canto attraverso il quale racconta la tuttunità della realtà.

Cantando le sue trame si riesce a vedere il soggettivo facente parte di una tessitura comunionale. Comunicando qualcosa che supera lo stato d’animo del soggetto riesce a compiere la missione del tessere relazioni, oltre che storie.
I suoi lavori sono un’apertura a quella bellezza penetrata dall’amore che è in grado di rispondere ai dolori dell’esistenza per curarli.
Le forme da lei “raccontate” sono ideali, sono corpi di un’armonia inesistente in natura ma che ne svelano l’idea, quell’idea in cui è celata la verità delle cose, idea platonicamente intesa, viva, agente.
E’ attraverso questo agire che l’arte si Susy Manzo riesce a strapparci dal tragico del quotidiano avvenire: rendere il corpo conforme all’idea, estirpare da esso la corruzione del divenire, renderlo perfetto è l’unico mezzo dell’artista per superare la materia e il suo inevitabile deterioramento.
Nei mondi tessuti dall’artista il bene e la verità si trasfigurano in qualcosa di concreto, diventano corpo reale in quella bellezza di cui sono portatori.
A noi non resta che seguire le sue trame e abbandonarci al loro canto.” *

girotondo" sovrapposizione: matite e crete colorate su carta vellum paper cutting su cartoncino 70 x 70 cm - novembre 2014
girotondo” sovrapposizione: matite e crete colorate su carta vellum paper cutting su cartoncino 70 x 70 cm – novembre 2014

Come al solito comincio col chiederti cosa è per te l’arte e quale il modo in cui con essa ti rapporti. 

Tralasciando il suo significato più tradizionale e il suo evidente fine espressivo, per me “arte “ è tutto ciò che vivo e tutto ciò che mi circonda.

Mi rapporto con l’arte in modo estremamente libero da schemi e impostazioni convenzionali. Lascio spaziare la mia creatività consapevole che  l’istinto alimenta nuove ricerche.

Le tue opere sono incentrate su un mondo i cui protagonisti sono donne e bambini. Attraverso la loro rappresentazione ti occupi di tematiche anche scottanti, ma con leggiadria e delicatezza. Raccontaci tu qualcosa in più…

Sono attratta dalle dinamiche che stabiliscono le relazioni interpersonali e dagli eventi che caratterizzano la quotidianità dell’individuo. Indago con attenzione l’aspetto psicologico collegato agli schemi culturali e sociali. Il ruolo della donna nella società e la tutela dell’infanzia sono temi ricorrenti nella mia ricerca artistica e oltre ad essere ricorrenti, sono estremamente “scottanti” (esattamente come li definisci tu..)

La rappresentazione delicata e leggiadra è voluta e a volte anche esasperata, per contrapporsi e creare quindi uno stato di equilibrio, con la complessità e la rilevanza degli argomenti analizzati.

Più l’argomento è “scottante” più l’opera sarà delicata…

 "albero della cuccagna" sovrapposizione: - matite colorate e crete su carta vellum - paper cutting su cartoncino 50x70 2014
“albero della cuccagna” sovrapposizione: – matite colorate e crete su carta vellum –
paper cutting su cartoncino 50×70 2014

Le tue rappresentazioni parlano, raccontano. Raccontano di mondi lontani e fantastici che abbiamo dentro e che sentono l’esigenza di venire fuori allo scoperto, per diventare vicini e reali in uno scambio di amorevoli dolcezze. Sembra quasi che le tue opere abbiano una doppia matrice, una visiva e una letteraria. Quanto è importante per te l’aspetto narrativo?

L’aspetto narrativo per me è fondamentale. Racconto nelle mie opere di ricordi e di eventi. E nel racconto aggiungo dettagli immaginari, e finali differenti… Sono storie di vita che si trasformano in favole.

 

Altro aspetto che ti caratterizza è uno spazio che è oltre l’opera. I tuoi lavori si aprono  ad uno spazio che è e si fa trama da percorrere. L’uso dei ricami di carta ha la funzione di legare e accompagnare lo spettatore nella storia?

Assolutamente sì. Il ricamo evoca ricordi lontani.  Utilizzato nell’antichità per abbellire e impreziosire l’abbigliamento di personaggi illustri e famosi,  diventa, per le donne nobili  e  “oneste, ”un tipo di arte che permette loro di evadere dalla quotidianità familiare. Le nostre nonne e le nostre mamme hanno continuato ad eseguire l’arte del ricamo convinte della sua valenza spirituale…

Guardando all’arte contemporanea, cosa ti piace e cosa cambieresti ? Mi riferisco a tutto il sistema dell’arte, artisti, critici, giornalisti, business man…

Cambierei il cancerizzato atteggiamento individualista, tipico del nostro Paese. Non c’è la volontà di scavalcare  sistemi improduttivi e deleteri per dare spazio e valore agli artisti.

" l'asino vola?" sovrapposizione: crete e matite colorate su carta vellum paper cutting cartoncino cm 100x70 - novembre 2014
” l’asino vola?” sovrapposizione: crete e matite colorate su carta vellum paper cutting cartoncino
cm 100×70 – novembre 2014

 

Concludo chiedendoti dei progetti dell’immediato futuro.

– Il 15 maggio ho inaugurato la mia mostra personale alla Galleria OrizzontiArteContemporanea di Ostuni

– Siate affamati. Siate folli –  è un progetto artistico da me ideato e realizzato,  che  svilupperà, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Cusano Milanino un evento artistico nel territorio di Cusano Milanino – Mi  | settembre 2015

– ad ottobre parteciperò alla seconda tappa di “ artists 4 Rhino” a Palermo

– nel mese di Novembre sarò presente in Irlanda all’evento “Drawing Today”

 

nontiscordardimè #6 terrracotta pigmenti ferro diametro 34 cm x altezza 39 cm novembre 2014
nontiscordardimè #6
terrracotta pigmenti ferro
diametro 34 cm x altezza 39 cm
novembre 2014

 

nontiscordardimè #5 terrracotta pigmenti ferro diametro 34 cm x altezza 39 cm novembre 2014
nontiscordardimè #5
terrracotta pigmenti ferro
diametro 34 cm x altezza 39 cm
novembre 2014

 

nontiscordardimè #2 terracotta - ferro - pigmenti diam.30 x h. 80 cm novembre 2014
nontiscordardimè #2
terracotta – ferro – pigmenti
diam.30 x h. 80 cm
novembre 2014

testo inserito nel catalogo della mostra personale di Susy Manzo “giochi di ruolo (… raccontami un’altra storia)” – Orizzonti Arte Contemporanea 16 – 31 maggio 2015

 

Lucia Lo Cascio