La vostra mente e il modo di usarla – di William Walker Atkinson: Una guida alla padronanza del pensiero

 

“La vostra mente e il modo di usarla” di William Walker Atkinson, pubblicato per la prima volta nel 1911, rappresenta uno dei testi più significativi nel campo dello sviluppo del potenziale mentale e delle tecniche per padroneggiare i meccanismi del pensiero. L’autore, pioniere nel campo del pensiero positivo e dell’auto-sviluppo, esplora in questo libro l’interazione complessa tra il conscio e il subconscio, delineando un percorso per l’auto-comprensione e il miglioramento personale.

 

L’opera è suddivisa in vari capitoli che, in modo graduale e didattico, introducono il lettore ai concetti fondamentali della mente e al suo funzionamento. Atkinson inizia con una chiara distinzione tra i due livelli principali della mente umana: il conscio e il subconscio. Questa suddivisione, lungi dall’essere puramente accademica, è presentata come uno strumento pratico per il lettore. Il conscio, che rappresenta la parte razionale e deliberata della mente, è descritto come il centro del controllo diretto. È la sfera in cui si svolgono i processi di decisione e azione consapevole. Al contrario, il subconscio è la parte profonda e nascosta della mente, responsabile dei processi automatici, delle abitudini e delle influenze invisibili che spesso governano i nostri pensieri e azioni senza che ce ne rendiamo conto.

 

Uno dei punti centrali dell’opera è la capacità dell’individuo di allenare il conscio a dominare il subconscio. Questo processo, che Atkinson definisce come una vera e propria “educazione mentale”, consiste nel formare abitudini di pensiero positive e nell’eliminare quelle negative che abitano la mente subconscia. In questo senso, l’autore enfatizza l’importanza della volontà come forza trainante. Attraverso un esercizio costante della volontà, l’individuo può correggere schemi mentali disfunzionali, migliorare la propria capacità di concentrazione e infine dirigere la propria vita verso obiettivi desiderati.

Uno dei concetti fondamentali che Atkinson sviluppa è il potere del pensiero concentrato. Egli suggerisce che la mente umana sia come una lente: tanto più focalizzata su un punto specifico, tanto più è in grado di ottenere risultati concreti. Perciò, l’abilità di controllare il flusso dell’attenzione e di mantenerla fissa su un obiettivo diventa cruciale per il successo personale e professionale.

 

Nel capitolo dedicato all’attenzione, Atkinson sottolinea l’importanza della disciplina mentale. Egli avverte del pericolo della dispersione mentale, che descrive come una delle principali cause del fallimento e dell’infelicità. La nostra mente, infatti, tende naturalmente a divagare, saltando da un pensiero all’altro senza uno scopo preciso. Per superare questo ostacolo, l’autore propone esercizi pratici per allenare l’attenzione e rinforzare la capacità di concentrazione. Questi esercizi mirano non solo a migliorare le prestazioni intellettuali, ma anche a potenziare il benessere psicologico, poiché una mente controllata è una mente serena e soddisfatta.

Atkinson dedica un’intera sezione del libro alla legge dell’abitudine, definendola come una forza invincibile che può lavorare sia a nostro favore che contro di noi. L’abitudine, secondo l’autore, non è altro che la ripetizione continua di pensieri e azioni che, col tempo, si radicano nel subconscio e influenzano le nostre scelte quotidiane. Se alimentate da pensieri negativi o limitanti, le abitudini diventano barriere che impediscono il raggiungimento dei nostri obiettivi. Tuttavia, se l’individuo riesce a prendere consapevolezza delle proprie abitudini negative, può sostituirle con altre più costruttive e positive.Questo processo di trasformazione richiede determinazione e perseveranza, ma Atkinson rassicura il lettore affermando che la mente è estremamente plastica e che, con il giusto sforzo, si può ottenere un completo cambiamento della propria mentalità.

 

Uno degli aspetti più innovativi di La vostra mente e il modo di usarla è l’attenzione che Atkinson riserva al legame tra la mente e il corpo. Egli evidenzia come il subconscio influisca non solo sulle nostre azioni e decisioni, ma anche sul nostro stato fisico. Ansia, paura, eccessivo stress mentale, sostiene l’autore, possono causare disturbi fisici e malattie, mentre una mente calma e positiva può promuovere il benessere e la salute.

In questo contesto, Atkinson invita il lettore a praticare tecniche di rilassamento e visualizzazione creativa per influenzare positivamente il proprio corpo attraverso la mente. La connessione tra psiche e corpo, oggi largamente riconosciuta dalla scienza medica, era all’epoca una tematica avanguardistica che anticipava molte delle odierne pratiche di gestione dello stress.

 

Il libro di Atkinson, seppur scritto oltre un secolo fa, mantiene una notevole rilevanza anche nel contesto contemporaneo. La semplicità dei concetti esposti, unita alla profondità dei messaggi, rende il libro una risorsa preziosa per chiunque desideri comprendere meglio il funzionamento della propria mente e sviluppare strategie per migliorare la propria vita.

 

Atkinson ci ricorda che la mente non è un’entità statica e inerte, ma uno strumento potente che possiamo allenare e dirigere. L’uomo, con il giusto sforzo e la consapevolezza di sé, è in grado di superare limiti apparentemente insormontabili e di costruire il proprio destino.

 

La nostra mente, spesso sovraccaricata da informazioni e distrazioni, ha bisogno più che mai di essere guidata con attenzione e cura. La lettura di questo testo può essere un ottimo punto di partenza per intraprendere un percorso di autoconsapevolezza e di miglioramento continuo, affinché il potere del pensiero e della volontà possa aiutarci a vivere una vita più piena e soddisfacente.Pubblicità