Davide Cerrato

Tengo conto di un dato
l’anima mia
non vuole per forza
una rosa compassionevole.

Il mio castello
così imponente
si regge solo
quale rosa servirebbe
se già solo non crolla?

Tengo conto di quel dato
fisso nella linfa della mia mente
una rosa compassionevole
non riempie di colore
l’anima mia.

Mi sobbalza la questione
s’io possa dirlo per gioco, senza ratio
ci ritorno quanto basta
e ricordo quanto
l’angolo dello scarto sia stata mia dimora.
Che la rosa scarti l’anima mia forte
è un rischio
e sento di non volere il pericolo
il mare in tempesta
quello che si sa, travolge l’amante
che soffoca
dolore al petto
ansia e timore.
E allora no
non mi pare che una rosa
sia complementare
e che nessuna equazione sociale
smentisca il dato di cui faccio tesoro.

L’anima mia
rigetta
vomita
una rosa compassionevole.

 

Davide Cerrato

 

rene magritte