Abito la nera stanza della notte,
scrivo per invocare la luce.
Pile di carta riempite di inchiostro
ma l’inchiostro non è reale
e finisco per aggiungere nero
al nero. Se almeno Morfeo fosse
come morfina iniettata in vena…
Ma lui non abita che le stelle
ed io sono delle stelle il buio dietro.
Lucia Lo Cascio