A questo punto – Eugenio Montale

A questo punto smetti

dice l’ombra.

T’ho accompagnato in guerra e in pace e anche

nell’intermedio,

sono stata per te l’esaltazione e il tedio,

t’ho insufflato virtù che non possiedi,

vizi che non avevi. Se ora mi stacco

da te non avrai pena, sarai lieve

più delle foglie, mobile come il vento.

Devo alzare la maschera, io sono il tuo pensiero,

sono il tuo in-necessario, l’inutile tua scorza.

A questo punto smetti, strappati dal mio fiato

e cammina nel cielo come un razzo.

C’è ancora un lume all’orizzonte

e chi lo vede non è un pazzo, è solo

un uomo e tu intendevi non esserlo

per amore di un’ombra. T’ho ingannato

ma ora ti dico a questo punto smetti.

Il tuo peggio e il tuo meglio non t’appartengono

e per quello che avrai puoi fare a meno

di un’ombra. A questo punto

guarda con i tuoi occhi e anche senz’occhi

 

Eugenio Montale

 

Rimel Neffati