Corpo è identità. Intervista a Donatella D’Angelo.

Donatella D'Angelo e Josè Lasheras - Los respiros del Alma #7
Donatella D’Angelo e Josè Lasheras – Los respiros del Alma #7

Donatella D’Angelo, fotografa, grafica freelance e illustratrice nata a Milano, docente di Packaging Design alla Fondazione Accademia di Comunicazione a Milano. Lavora dagli anni ‘80 nel campo delle arti visive. Dal 2000 inizia diverse collaborazioni anche nella scrittura e nella comunicazione. Organizza laboratori creativi e fotografici per adulti e ragazzi nelle scuole. Dal 2009 intraprende un lavoro di ricerca fotografica personale e autobiografica che ha come soggetto principale il corpo e l’identità. Fa parte degli artisti selezionati per il secondo volume dell’antologia sull’autoscatto curata da Giorgio Bonomi. Dal 2010 espone in collettive e personali, in Italia e all’estero ed è apparsa su varie pubblicazioni cartacee e on line. Ha vinto il primo premio del secondo concorso nazionale LABirintiFOTOgrafia 2015.

Donatella D'Angelo - Mimesis#20
Donatella D’Angelo – Mimesis#20

PRINCIPALI ESPOSIZIONI

ORNAMENTAL EROTICA, personale, Milano, 2010/2011
FALLEN ANGELS, personale, Milano, 2011
SING[S] OF LIFE, BE THE CHANGE, collettiva, Milano, 2011
AUTOBIOGRAPHIED’ARTISTE, BE THE COLOR INSIDE, collettiva, Milano, 2012
IL SESSO E LA SEDUZIONE, collettiva, Milano, 2012
CARNEM, collettiva, Milano, 2012
QUANDO L’ARTE E LA POLITICA S’INCONTRANO: LA VIOLENZA SULLE DONNE, personale, Milano, 2013
LA CARNE CHIEDE CORAGGIO IN CAMBIO DELLA FEDE, personale 3 date, Milano, 2013
IL SOPRUSO SILENTE, Collettiva itinerante Ferrara, Firenze, Siena 2013

ESTAMPADURA – TRIENNAL EUPROPEENNE DE L’ESTAMPE CONTEMPORAINE, collettiva, Castelsarrasin (Touluose) 2013

LA POETICA DEL CORPO, IL CORPO POETICO, AL FESTIVAL DELLE ARTI, Collettiva 3 date, Venezia – Milano 2013, Torino 2014
FESTIVAL DELLA FOLLIA, Collettiva, Torino 2014

ESPRESSIONI, Collettiva, Milano 2014

MADRESTREGA tributo al Femminino, video esposizione personale, Roma 2014

1° PREMIO CONCORSO NAZIONALE LABIRINTIFOTOGRAFIA – Collettiva Milano e Torino 2015

THE EMPTY SPACES PROJECT, ART GALLERY – Collettiva Putnam, Connecticut – USA 2015/16

Donatella D'angelo - Mimesis #1
Donatella D’angelo – Mimesis #1

PRINCIPALI PUBBLICAZIONI

IL FOGLIO CLANDESTINO Rivista aperiodica – anno XIX – numero doppio 76/77 (Edizioni del foglio clandestino) in copertina: “Hospitium Peregrinorum”, foto digitale 2010

IL FOGLIO CLANDESTINO Rivista aperiodica – anno XX – numero 78 (Edizioni del foglio clandestino) 12 ritratti mamma bambini della serie: “Rinascere Madri”, foto digitali 2012

SESSO MUTANTE, i transgender si raccontano di Alessandra MR D’Agostino (Edizioni Mimesis) contributo fotofragico: “Andrea, ritratto”, foto digitale 2013

STYLE, Corriere della Sera anno 6 numero 1 – gennaio/febbraio 2013 (RCS MediaGroup) contributo fotofragico all’articolo: “ho fatto strike”, di Severino Colombo

IL VERRI “Gli eccessi dell’io” Rivista fondata da Luciano Anceschi – numero 55, giugno 2014  (Edizioni del Verri) in copertina: “Non si può scindere l’anima dal corpo che la contiene, self portrait”, foto digitale 2013

NIGHT ITALIA N.9, 2015 – “ANAR/CHIC” – Progetto “Los respiros del Alma”

 

Donatella D'Angelo e Josè Lasheras - Los respiros del Alma #1
Donatella D’Angelo e Josè Lasheras – Los respiros del Alma #1

Benvenuta su InAsherah Art

 Dove e quando nasce il tuo percorso artistico?

Lavoro da sempre nel campo delle arti visive. Qualche anno fa ho cominciato a sentire l’esigenza di esprimere qualcosa di più personale e la fotografia, come mezzo espressivo, ha in sé la capacità di veicolare un linguaggio istintivo non verbale piuttosto efficace.

Il mio lavoro sul corpo all’inizio è nato da un bisogno di riconciliazione con la mia identità e la mia immagine interiore, poi con il tempo mi sono allontanata dall’autoritratto come “necessità” per spostare il focus sulle percezioni della realtà e sul sé, non più soltanto in relazione con le proprie emozioni, ma anche con il mondo esterno, lavorando su dualità come anima corpo, presenza assenza, vita e morte.

Donatella D'Angelo - Mimesis#31
Donatella D’Angelo – Mimesis#31

La rappresentazione fotografica ha una componente intrinseca di morte come sottolineava  Barthes o è una semplice fissazione di un momento?

Anche Susan Sontag ha definito la fotografia un “memento mori” e forse se si pensa alla fotografia come produzione di un’immagine per fissare un istante sì, si può avvertire in essa una componente di morte. In realtà nel fare fotografia io percepisco una forte componente di vita, intesa come movimento prodotto dal processo creativo che ogni singolo scatto richiede, a volte possono essere tempi molto lunghi.

Quale componente ritieni sia più importante nei tuoi lavori, l’impressione o l’espressione?

Direi che sono ambedue importanti allo stesso modo. L’espressione è estroversione dell’emozione, impressione invece è introversione della stessa. Sono legate l’una all’altra in un dialogo continuo tra autore e fruitore in cui la fotografia è il tramite.

Donatella D'Angelo - Mimesis #5
Donatella D’Angelo – Mimesis #5

Che cos’è per te il corpo femminile?

Accoglienza. Nelle mie foto cerco di proporre un corpo “naturale”, senza provocazioni, per esaltarne la poesia come manifestazione intima del femminile e non solo.

Quali sono le sensazioni che provi nell’essere tu stessa modella all’interno dei tuoi scatti e fotografa di corpi altrui?
Fotografare il proprio corpo o quello altrui è molto diverso, sono due lavori completamente differenti. Il corpo è ciò con cui noi comunichiamo, è un ponte tra il mondo invisibile interiore e quello visibile all’esterno e ha un suo linguaggio. Nei miei soggetti, soprattutto gente comune, amici e conoscenti, cerco di cogliere quel linguaggio sforzandomi di andare oltre la sola estetica. Io, però, lavoro principalmente su me stessa perché ho l’opportunità di esercitare tre ruoli differenti contemporaneamente: soggetto, oggetto e spettatore, dandomi quindi la possibilità di approfondire la ricerca.

Donatella D'Angelo - Mimesis #25 [Omaggio a Dorothy Bhawl, con Nicola Fornoni]
Donatella D’Angelo – Mimesis #25 [Omaggio a Dorothy Bhawl, con Nicola Fornoni]

Le tue fotografie ritraggono corpi in movimento. Un modo di creare questo che ti avvicina all’impressionismo di Degas. Qual è il messaggio che il movimento deve o vuole veicolare?

Mi piace l’idea che ognuno, davanti alle mie fotografie, sia libero di immaginare e “immaginarsi”. Duane Michaels, fotografo che amo in modo particolare, afferma che la fotografia si preoccupa principalmente di come il soggetto “appare” e non di cosa “sente”; ecco, con la mia ricerca fotografica sto cercando di andare in quella direzione: Il sentire.Il movimento, la sovrapposizione e l’evanescenza che uso nei mei scatti, in questo caso, possono rappresentare il mondo invisibile, ciò che siamo in contrapposizione a come appariamo.

Donatella D'Angelo e Josè Lasheras - Los respiros del Alma #3
Donatella D’Angelo e Josè Lasheras – Los respiros del Alma #3

Come nasce tecnicamente un tuo lavoro?

La parola tecnica mi spaventa sempre un po’, non credo che sia la garanzia per fare una “bella” foto. Detto questo, io la tecnica l’ho imparata e poi dimenticata. Mi piace lasciare spazio alla casualità, all’intuizione del momento. E perché no, anche agli errori.

Tra gli altri campi d’interesse troviamo l’illustrazione e la poesia.

Io sono “sperimentale per natura”, come ama definirmi un’amica, ed esplorare altre modalità espressive è parte integrante della mia vita. Ho sempre disegnato molto, fin da bambina. Da ragazza dipingevo. Ora uso il computer per fare collage digitali. L’illustrazione con gli anni è diventata un modo per raccontare la mia visione delle cose attraverso un linguaggio simbolico.

Alla poesia, invece, mi sono avvicinata solo recentemente iniziando a leggere autori contemporanei e rimanendo colpita dalla potenza delle immagini che scaturivano da pochi versi. Poi ho voluto provare a “trascrivere” le mie immagini interiori in parole e mi sono messa a studiare. E sto ancora studiando, infatti solo ora sto ripercorrendo la storia della poesia a ritroso e sto andando a ripescare gli autori fondamentali. È sicuramente il genere letterario che si avvicina di più alla fotografia. I miei testi sono brevi, compatti, e nascono da vere e proprie visualizzazioni delle emozioni.

Donatella D'Angelo - Mimesis#17
Donatella D’Angelo – Mimesis#17

Cosa puoi anticiparci sulle tue future produzioni artistiche?

Il 2015 è stato un anno fortunato, ho vinto il primo premio al concorso nazionale di LABirintiFOTOgrafia, ho esposto a Milano, Torino e in America. Nei prossimi mesi credo che mi concentrerò soprattutto sui miei progetti e sulla produzione di nuove immagini.

 

All images are copyright protected and are property to Donatella D’Angelo

 

Grazie Donatella

Info:

Official Tumblr: http://donatelladangelo7.tumblr.com/
Official site: http://donatelladangelo.wix.com/photography

 

Christian Humouda

Donatella D'Angelo - Mimesis #29 [omaggio a Tiziana Grassi]
Donatella D’Angelo – Mimesis #29 [omaggio a Tiziana Grassi]